ORIENTAMENTO
“Tutta la scuola in genere ha una funzione orientativa in quanto preparazione alle scelte decisive della vita, ma in particolare la scuola del primo ciclo, con la sua unitarietà e progressiva articolazione disciplinare, intende favorire l’orientamento verso gli studi successivi mediante esperienze didattiche non ripiegate su se stesse ma aperte e stimolanti finalizzate a suscitare la curiosità dell’alunno e a fargli mettere alla prova le proprie capacità”.
Indicazioni Nazionali 2012
L’ORIENTAMENTO costituisce parte integrante dei curricoli di studio e del processo educativo e formativo sin dalla scuola dell’infanzia.
L’attività di orientamento ha il compito di accompagnare l’alunno durante tutto il suo percorso scolastico, aiutandolo a cogliere le proprie potenzialità e a svilupparle. Quindi va intesa soprattutto come percorso di conoscenza di sé, accettazione dell’altro, educazione alle relazioni, alfabetizzazione emotiva che permetta anche una scelta consapevole per la prosecuzione degli studi. Tale percorso sarà attuato perciò a partire dalla scuola dell’infanzia adeguando i contenuti, i tempi e le modalità alle diverse fasce d’età; si completerà nella scuola secondaria di primo grado, con attività che coinvolgono le classi III ed ha la finalità di aiutare gli alunni e le loro famiglie a scegliere la scuola superiore più adatta alle loro predisposizioni e ai loro interessi.
L’attività, che è coordinata da due referenti, prevede:
- Attività nelle singole classi per aiutare gli alunni a prendere coscienza delle proprie capacità, limiti, predisposizioni e per conoscere il complesso mondo della scuola superiore (scuole della zona, indirizzi di studio ecc.) .
- Incontri “open day” con ragazzi frequentanti le scuole superiori ed i loro docenti che prevedono il coinvolgimento in momenti esemplificativi di attività didattiche specifiche dei diversi indirizzi di studio dei vari istituti.
- Attività di informazione, attraverso incontri rivolti alle famiglie dei ragazzi delle classi terze.
- Informazione agli alunni tramite distribuzione di materiali informativi preparati dagli istituti superiori e incontri (individuali o di classe) con il referente per l’orientamento.